Lampada da tavolo, Germania 1926
SULLA QUALITÀ
Base in vetro molato. Stelo in tubolare di vetro con asta cromata all'interno. Paralume in vetro bianco latte soffiato su stampo di legno. La lampadina massima consigliata è di 60 W. Fatto in Italia.
SUL PRODOTTO
Questa è una variazione della lampada da tavolo 1924, che utilizza vetro smerigliato con stelo tubolare in vetro e paralume in vetro soffiato bianco latte. Le parti funzionanti della lampada sono visibili; il paralume in vetro opaco, un tipo un tempo utilizzato solo per l'illuminazione industriale, aiuta a diffondere la luce. Attraverso l'impiego di forme geometriche semplici - base circolare, stelo cilindrico e paralume conico - Wagenfeld ha raggiunto "sia la massima semplicità che, in termini di tempo e materiali, la massima economia".
SUL DESIGNER
Guglielmo Wagenfeld
Wilhelm Wagenfeld, nato a Brema nel 1900, ha studiato alla Kunstgewerbeschule e dopo aver iniziato il suo apprendistato come argentiere. Nel 1923 fu allievo presso il laboratorio di carpenteria metallica del Bauhaus, diretto da Moholy-Nagy, Wagenfeld divenne assistente nel 1926 e insegnante nel 1929. Negli anni successivi iniziò a lavorare nell'industria: la Jenaer Glaswerke, la Vereinigte Lausitze Glaswerke , e la fabbrica di porcellane Rosenthal. Dopo la guerra, Wagenfeld si trasferì a Berlino dove insegnò disegno industriale, prima all'Accademia Leibruitz e poi alla Scuola di Belle Arti. Wagenfeld, noto come "l'artigiano moderno", riuscì ad inserirsi nel sistema industriale. Non sorprende che il suo nome sia strettamente legato al Bauhaus di Weimar, sorprendente incubatore di sperimentazioni pionieristiche e arti applicate.